I vigneti seguono il corso del fiume Livenza; qui i suoli sono una combinazione quasi perfetta tra ghiaia alluvionale e depositi argillosi e calcarei, che disegnano le tipicità della denominazione, quella delle Grave, unica nella regione.
Gli aliti freddi che spirano dalle Alpi a nord est che abbracciano le arie calde e salmastre dell’Adriatico, concertano la maturazione delle uve sotto lo sguardo pacioso del sole più abbondante.
I Vigneti e i vini
La pianura è cesellata dalle viti cresciute in parte a Cordone Speronato e in parte a Guyot, pochi vitigni selezionati – gli autoctoni friuliani e internazionali – scelti per esaltare questo terroir. Le uve vengono raccolte solo nelle prime ore del mattino, affrontano una selezione degli acini migliori e poi una pressatura estremamente morbida. Il succo fermenta in vasche di acciaio inox a temperatura controllata, traendo la forza da soli lieviti indigeni, prima di godersi il giusto tempo di invecchiamento. L’obiettivo resta il medesimo che da sempre contraddistingue il marchio Villa Varda: restituire vini agili, freschi e contemporanei, da condividere con la tavola di tutti i giorni, oppure da apprezzare con il trascorrere del tempo il fisic du role dall’innata longevità.
L’Ambiente e rispetto
Etica, rispetto e coscienza, questi i dogmi assoluti che guidano quotidianamente le scelte aziendali della famiglia Maccan. L’agricoltura sostenibile e la filosofia enologica incentrata sul totale rispetto della Natura, sono figlie di un’attenzione all’ambiente sentita e radicata. “Come residenti responsabili del nostro pianeta, i nostri sforzi commerciali e le nostre convinzioni ecologiche garantiranno il godimento sostenibile del brand Villa Varda oggi e in futuro”.